L’AcquaTai

Posted: 17 Agosto 2011

Finalmente! Come promesso scrivo la mia recensione sulla “fascia per fare la doccia in sicurezza” che ho vinto con il mio racconto nel contest di EquAzioni “Portare i bambini in inverno”.

Premetto che non avevo idea di cosa mi sarebbe arrivato a casa perché nel sito di Naturalmamma, che aveva messo in palio il premio, non c’è alcuna foto dell’articolo…

La curosità è perdurata perché, a causa di disguidi con gli spedizionieri il pacco non è arrivato. Luisa e Savina di Naturalmamma sono state gentilissime e, visto che abito a pochi chilometri da una di loro la “fascia” (che nel frattempo loro hanno iniziato a chiamare “Acquatai” incuriosendomi ancora di più!) sono andata a prendermela. Un paio di giorni prima di partire per il mare.

In mano mi sono trovata un sacchettino rosso, piccolo (13X18 cm) e leggero (circa 185 gr). Una volta arrivata a casa l’ho aperto e… sorpresa! Si tratta di un piccolo mei tai con le fasce cucite anziché aperte. Mi aspettavo un tessuto antiscivolo sintetico, invece è tutto in cotone biologico.

Ho provato subito ad indossarlo, ma ho avuto qualche difficoltà: il libretto è davvero troppo striminzito, le foto sono piccole e confrontandole con il supporto che avevo in mano sembrava che ci fosse un errore di fabbricazione perché le fasce “si girano”, mentre nelle foto delle istruzioni sembrano dritte.

Comunque alla fine ho capito come usarlo: va indossato come una maglietta, si apre la cerniera davanti (ma non è indispensabile se il bambino non è molto grande), si fa sedere il piccolo con le gambe divaricate e si chiude la cerniera. Facile e veloce.

Non essendo regolabile non è adatto ad essere utilizzato per lunghi periodi perché il bambino tende a scendere e a sbilanciare chi porta. Inoltre non può essere utilizzato sul fianco o sulla schiena.

Arrivati al mare l’abbiamo provato subito; Febe si è goduta l’immersione, ridacchiando man mano che entravo nell’acqua fredda della Croazia, ma attaccata a me non ha avuto paura e si è goduta il bagno e… la tetta! Perché da quella posizione non si può certo passare!

Una volta uscite ho lasciato l’acqua-tai al sole e in pochissimo tempo era già asciutto. Così l’abbiamo usato per una passeggiata durante la quale Febe si è beatamente addormentata!

Conclusioni: questo supporto (non è una fascia, il termine più corretto potrebbe essere proprio Acqua-tai) è ottimo per il mare o la piscina, ma non solo: può essere una comoda alternativa da tenere in borsetta per la spesa o per passaggi veloci. Non può, però, sostituire un vero supporto (fascia o mei tai) perché non è regolabile e perché può essere usato solo davanti.

Non è un acquisto indispensabile per chi, come me, passa solo una settimana al mare; se invece ci passate molto tempo o andate spesso in piscina potrebbe essere interessante valutarlo.

Un consiglio per Naturalmamma: il libretto istruzioni è da migliorare, magari inserendo un’integrazione in italiano.

E allora grazie, Naturalmamma e EquAzioni per questo bel premio!

3 Comments

  • Giovanna 17 Agosto 2011 at 12:00

    e la questione delle fasce che girano?

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    • Tiz 17 Agosto 2011 at 14:26

      A questo punto penso siano fatte apposta: le tieni dritte dalle spalle ai fianchi e poi la “giratura” (ah ah!) la posizioni sotto le gambe del bimbo. In effetti quando io passo le fasce del mei tai in quel punto le giro perché sennò tendono ad arrotolarsi, in questo modo, invece, restano stese sia prima che dopo ed hai un unico punto in cui si forma una sorta di piega. Ma spero che Luisa o Savina ci diano conferma di questo…

      Reply
  • Phoebe 24 Febbraio 2013 at 14:59

    Grazie della recensione, non avevo mai visto una cosa simile (mi riferisco alla fascia, non alla recensione!).
    =)
    buona giornata
    ciao

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