In questi giorni la mia macchina da cucire è diventata un oggetto ambito: da quando ho lasciato che Tabita e Luca provassero ad usarla mi ronzano intorno continuamente per fare “prove di cucitura”.
Già dai primi esperimenti mi hanno stupita: forse il ricordo delle mie prime volte con la macchina da cucire di mia mamma che faceva sfrecciare via la stoffa e che non riuscivo a far rallentare mi avevano condizionata. Invece loro sono riusciti (certo anche grazie alla mia adorata Pfaff!) a cucire molto lentamente e con grande attenzione…e ci hanno preso gusto.
Tabita qui è intenta a realizzare uno dei progetti di cui vi parlerò, uno di quelli nella lista delle cose da fare…
Luca, invece, ha dato sfogo alla sua fantasia con i ritagli dei mei tai…
Oggi ha provato anche la taglia-e-cuci ed è riuscito ad andare dritto quasi sempre… nonostante l’azione della disturbatrice che pigolava “‘ch’io, ‘ch’io!” mentre si arrampicava sul suo braccio!
Il risultato del lavoro di Luca è un quadretto che è stato interpretato dall’autore come un tulipano sopra a dei rettangoli dentro i rettangoli, e da Tabita come un tulipano in un vaso!
Ecco, adesso a chi mi fa i complimenti per le mie realizzazioni e dichiara di desiderare di fare altrettanto, ma non ha il coraggio di provare… manderò il link a questo post! Fatevi coraggio e partite: cucire è davvero un “gioco da ragazzi”!
4 Comments
Ciao Tiz, quanto tempo… meraviglioso il lavoro di Luca. Davvero.Complimenti…
Pensavo a te e Antonella proprio ieri… L’estate dovrebbe portare più tempo per incontrarsi, invece di solito finisce e io vedo meno gente che non durante l’anno scolastico!
Se sei nei dintorni fatti sentire… magari un gelato insieme…
[…] All’inizio dell’estate le ho proposte ai bambini e le abbiamo realizzate insieme: ecco cosa stava cucendo Tabita nelle foto che avevo pubblicato qui… […]
Bravi ragazzi!
complimenti!
ciao